Bautista secondo al termine di una Gara-2 spettacolare decisa all’ultima curva. Rinaldi deve accontentarsi dell’ottavo posto. Bulega coinvolto in un crash a tre giri dalla fine in WorldSSP

Ancora una gara spettacolare decisa all’ultima curva. Questa volta, però, Alvaro Bautista (P3 nella Superpole Race del mattino) non riesce a replicare il trionfo di sabato chiudendo comunque con un prezioso secondo posto che gli consente di mantenere pressochè invariato il vantaggio nella classifica del campionato del Mondo si WorldSBK (+17 punti).

Gara-2 dell’Estoril Round ha offerto ancora una volta grande spettacolo agli appassionati di WorldSBK con Bautista, Rea (Kawasaki) e Razgatlioglu (Yamaha) che si sono dati battaglia fin dal primo. Nella fase finale della gara Bautista e Rea hanno costruito un buon gap dando vita ad un ultimo giro spettacolare con ben 5 sorpassi. All’ultima chicane il pilota Nord Irlandese ha preso però la testa riuscendo a difendersi nel rettilineo finale.

Domenica difficile per Michael Rinaldi che chiude il weekend sul Circuito Estoril con doppio ottavo posto sia nella Superpole Race che in Gara-2 in cui era comunque riuscito a partire bene recuperando subito tre posizioni. Il passo gara del pilota italiano, però, non gli ha consentito di essere incisivo fino alla bandiera a scacchi.

Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati #19)
“E’ un fine settimana positivo con due gare davvero molto belle. Se devo essere sincero ho incontrato qualche difficoltà nella Superpole Race ma le condizioni del circuito, a causa della leggerissima pioggia, erano molto complesse. La battaglia con Rea in Gara-2 è stata emozionante. Nell’ultimo giro sono riuscito a rispondere bene al primo attacco, ma all’ultima curva Johnny è riuscito a chiudere la porta. Sentivo di essere vicino al limite quindi considero il secondo posto un risultato prezioso”.

Michael Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati #21)
“Sono abbastanza deluso. E’ chiaro che ci aspettavamo di più, se non altro in termini di risultati. E’ un weekend che ci deve far riflettere ma devo dire che insieme alla squadra abbiamo la sensazione che ci manchi davvero poco per poter essere competitivi. Adesso torniamo a casa, non vedo l’ora di essere a Misano e posso assicurare che quello che scenderà in pista sarà un Rinaldi diverso”.
 
 

  •  WorldSSP

A tre giri dalla fine Nicolò Bulega è costretto al primo ritiro della stagione a causa di un incidente causato da Jespersen. Un vero peccato per il pilota italiano che era stato fino a quel momento tra i grandi protagonisti di una Gara-2 spettacolare. Bulega è partito benissimo, conquistando subito la testa per poi ingaggiare un duello avvincente con Baldassarri, Oncu e Caricasulo (poi ritiratosi al 6° giro). Da metà gara la lotta ha coinvolto altri quattro piloti, compreso Aegerter, passato poi primo sotto la bandiera a scacchi. A tre giri dalla fine con possibilità di podio ancora concrete, il clash con Jespersen che, dopo aver sbagliato una curva, è rientrato bruscamente in traiettoria colpendo Bulega.

Nicolò Bulega (Aruba.it Racing WSSP)
“E’ stata una gara piuttosto difficile anche per le condizioni meteo e la pista a tratti un po’ scivolosa. Non era facile capire bene il limite ed il rischio di cadere era alto. Purtroppo, però, non sono caduto per un errore mio ma per una manovra sbagliata di un altro pilota. E’ un peccato perchè fino ad oggi non ero mai caduto ma soprattutto perché questo è uno 0 pesante. Cercheremo a Misano di recuperare i punti persi qua”.