Un meteo imprevedibile ha regalato al team Aruba.it Racing – Ducati la possibilità di svolgere sul Misano World Circuit “Marco Simoncelli” un giorno di lavoro in condizioni di completo asciutto. Nel Day-2, invece, la pioggia si è alternata al sole consentendo comunque ai piloti di girare con costanza sia con le gomme slick che con le rain.
Nel Day-1 Alvaro Bautista ha concluso 87 giri con la sua Ducati Panigale V4R lavorando sul set up in vista del Pirelli Emilia Romagna Round (in programma dal 2 al 4 giugno) per poi provare – in accordo con Pirelli – la gomma SCQ con la quale ha fatto registrare il record del circuito in 1’33’035. Nel Day-2 Bautista ha lavorato per trovare feeling e ottenere dati con le gomme rain per poi concludere la giornata regolarmente sulla pista asciutta.
Passo costante e approfondito lavoro di set up anche per Michael Rinaldi che ha girato con costanza anche in 33 alto nel Day -1 facendo registrare il miglior tempo di 1’33.708 (senza utilizzare la SCQ). Anche per il pilota italiano, lavoro differenziato tra asciutto e bagnato nella giornata odierna conclusa con 62 giri completati.
Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati #1)
“Nel primo giorno abbiamo fatto davvero un buon lavoro. Fortunatamente il meteo ci ha permesso di girare in condizioni di asciutto. Abbiamo lavorato sul set up senza introdurre nuove soluzioni ed ho trovato subito un buon feeling. Il giro veloce? Pirelli ci ha chiesto di provare la SCQ che di solito non proviamo spesso nei test. Mi ha sorpreso la durata della gomma dato che sono riuscito a fare il tempo al quarto giro. Oggi abbiamo sfruttato anche la pioggia per raccogliere dati sul bagnato. Siamo pronti per Misano, in qualsiasi condizione”.
Michael Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati #21)
“Siamo stati fortunati con il meteo perché le previsioni erano decisamente peggiori. Abbiamo concluso tanti giri, lavorando sul set up e le sensazioni sono state molto positive. Il passo gara in condizioni di asciutto si è rivelato incisivo, sugli stessi livelli di Alvaro e Toprak (Razgatlioglu, Yamaha). Un aspetto su cui dobbiamo ancora migliorare è senz’altro quello relativo al feeling con la gomma nuova con la quale non mi sono sentito subito a mio agio. Con le gomma usata, invece, le cose sono andate molto bene. Abbiamo girato anche in condizioni di bagnato per raccogliere dati che ci potranno servire in futuro”.
- WorldSSP
Una brutta caduta ha costretto Nicolò Bulega ad interrompere il primo giorno di test – concluso con il super tempo di 1’37.010 – pochi minuti prima della pausa pranzo. Gli esami a cui si è sottoposto il pilota italiano hanno dato esito negativo e Bulega è tornato in pista questa mattina per alcuni giri in condizioni di bagnato.
Nicolò Bulega (Aruba.it Racing WSSP #11)
“Non abbiamo potuto fare molti giri con la pista asciutta anche a causa della caduta. Devo ammettere però che il feeling è stato buono fin dall’inizio ed i tempi sono stati estremamente positivi. Abbiamo lavorato un po’ sul set up ed il passo gara è stato incisivo. Sono ancora un po’ dolorante dopo la caduta e per questo abbiamo deciso di chiudere in anticipo il test. Ma non ci sono dubbi sul fatto che sarò al 100% per Misano”.