Un sole splendente ha caratterizzato la prima giornata di attività all’Autodromo Internacional do Alvarge a Portimao (Portogallo).
Le prove libere del Pirelli Portuguese Round, undicesimo e penultimo weekend della stagione 2023 di WorldSBK, si cono concluse con Alvaro Bautista e Michael Rinaldi rispettivamente al primo e terzo posto nella classifica combinata.
Entrambi i piloti del team Aruba.it Racing – Ducati hanno svolto un efficace lavoro durante le FP1 per migliorarsi significativamente nelle FP2 soprattutto in termini di passo gara.
Bautista si è preso il comando della classifica nel venerdì di prove libere con il tempo di 1’40.476 mentre Rinaldi (secondo in FP2) ha chiuso con un ritardo di 391 millesimi rispetto al compagno di squadra.
Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati #1)
“Abbiamo fatto un buon lavoro oggi. Questa mattina, malgrado il feeling fosse comunque positivo, abbiamo scelto di usare, come di consueto, una soluzione di pneumatici che non utilizzeremo poi durante le gare. Nel pomeriggio, invece, siamo tornati alla nostra scelta preferita e le sensazioni sono state davvero molto buone. Se penso alla classifica? In realtà no, penso gara per gare e a fare del mio meglio. Poi vedremo”.
Michael Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati #21)
“Sono soddisfatto per come sono andate le cose oggi. Nelle FP1 abbiamo incontrato qualche difficoltà, soprattutto in fase di frenata ma con il team abbiamo fatto un ottimo lavoro ed il feeling è migliorato molto nel pomeriggio. Ci manca ancora qualcosa per avere il passo di Alvaro ma abbiamo comunque grande fiducia”.
- WorldSSP
Terzo posto per Nicolò Bulega e la Ducati Panigale V2 del team Aruba.it Racing WSSP Team. Il pilota italiano ha fatto registrare il tempo di 1’43.883 a soli 34 millesimi dal miglior crono di Navarro (Yamaha) e a 5 millesimi da Montella (Ducati).
Nicolò Bulega (Aruba.it Racing WSSP #11).
“Non è un cattivo inizio ma oggi non ho avuto il feeling che ho trovato fin dal venerdì nei precedenti due round. Sappiamo comunque dove dobbiamo lavorare per riuscire a fare domani quel piccolo step che ci consenta di essere ancora più competitivi”.