Nel sabato complicato di Portimao Bautista conquista un prezioso secondo posto. Rinaldi chiude settimo. Bulega (ultimo in griglia) recupera 17 posizioni e si prende un caparbio punto

Succede di tutto nel sabato di Portimao. Prima una Superpole caotica a causa di una bandiera gialla che cancella il best lap a molti piloti per poi restituire a Bautista il quarto posto (dopo essere stato retrocesso in terza fila) e a Rinaldi il nono. Poi un grave incidente nella gara della Supersport 300 a causa del quale la gara di Superbike viene ritardata di quasi due ore e ridotta a 14 giri.

Questa volta Alvaro Bautista non è superbrillante in partenza e si ritrova in quinta posizione. Il pilota spagnolo combatte prima con Lowes (Kawasaki) poi con Bassani (Ducati) per riuscire infine a mettersi nella scia della coppia di testa formata da Rea (Kawasaki) e Razgatlioglu (Yamaha). A tre giri dalla fine Bautista supera Rea ma nella battaglia perde qualche metro che non gli consente di poter attaccare Razgatlioglu per la vittoria.

Michael Rinaldi sceglie la gomma più morbida che non da però i benefici sperati. Il pilota italiano non riesce ad avere un passo gara incisivo e chiude in settima posizione.

P2 – Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati #19)
“E’ stata una bella gara anche se c’è un pizzico di rammarico perché sapevo di essere veramente molto competitivo nella seconda metà. Ci sono mancati quei sei giri, ma è anche vero che la partenza non perfetta, la battaglia con Bassani e l’errore per superare Rea mi hanno fatto perdere metri su Razgatlioglu. Il feeling rimane comunque estremamente positivo in vista delle gare di domani”.  

P7 – Michael Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati #21)
“Sono piuttosto deluso per questa gara. Purtroppo abbiamo avuto un problema in FP3 che non ci ha permesso di lavorare. Abbiamo perso una sessione importante anche per capire quale fosse la gomma migliore per la gara. Purtroppo la scelta che abbiamo fatto non si è rivelata la migliore. Peccato perché le sensazioni del venerdì erano ottime. Domani voglio senz’altro riprovarci e stare davanti”.
 

  • WorldSSP

Nicolò Bulega deve fare i conti con un problema alla sua Ducati Panigale V2 che non gli consente di disputare la Superpole. Partito dalla 32° posizione il pilota del team Aruba.it Racing WSSP recupera posizioni su posizioni e alla fine chiude 15° per prendere almeno un punto.

P15 – Nicolò Bulega (Aruba.it Racing WSSP #11)
“E’ inutile sottolineare che il problema in qualifica abbia condizionato pesantemente la gara di oggi e condizionerà quella di domani. Ho provato a spingere forte fin dai primi giri ma per superare il primo gruppo ho perso davvero troppo tempo. Proverò a fare meglio domani anche se non sarà facile”.